Lavorazioni

Tra le peculiarità dei gioielli Borghesi c'è anche la scelta di utilizzare lavorazioni e tecniche orafe particolari e spesso antiche come la granulazione dell'oro che ha origini etrusche o l'orientale Kum-boo. In questa sezione potrete scegliere il gioiello che preferite a partire dalla lavorazione utilizzata per crearlo: una breve visita al dietro le quinte della Galleria Borghesi, nel...

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  • Fusione in osso di seppia

    Fusione in osso di seppia

    Si tratta di un'antica tecnica risalente almeno al VI-VII sec., in cui il metallo prezioso viene fuso all'interno di un modello pressato tra i lati spugnosi e morbidi di due ossi di seppia. Il risultato è un gioiello dalle caratteristiche striature lasciate dall'osso di seppia, rifinito con lime e con smeriglio e arricchito con pietre preziose.

  • Kum-boo

    Kum-boo

    Keum-boo (o Kumbu), Antica tecnica Coreana di doratura, ottenuta applicando una sottile lastra di oro puro su oggetti in argento. La superficie di Argento viene ripetutamente ossidata e ripulita per essere pronta a ricevere l'Oro puro che viene applicato per pressione e calore, ottenendo un accoppiamento definitivo per diffusione della superficie di contatto.  

  • Granulazione e Texture

    Granulazione e Texture

    La granulazione e la texture sono due tecniche orafe che Borghesi spesso usa contemporaneamente. La prima è di origini etrusche che consiste nel fissare su una superficie metallica come l'oro o l' argento, delle sfere di diametro variabile o degli elementi di varia forma, in genere di pochi millimetri. La seconda, detta anche reticolazione, è molto più recente e si riconosce perché il procedimento "raggrinza" la pellicola sopra al metallo formando appunto un reticolo.

  • Martellatura

    Tecnica della Martellatura

    Questa lavorazione, già nota nel III millennio a.C., sfrutta la duttilità del metallo che si accentua riscaldando e raffreddando lentamente il metallo: il quadrello o il filo metallo, posto su un blocco di acciaio a superficie piana, viene appiattito con un martello di superficie adatta a lasciare un segno ornamentale ripetuto.